Pubblicato in data: 11/03/2022
Lo sport preferito dall’uomo non è la pesca come in un vecchio film con Rock Hudson, ma la lamentite. Ci lamentiamo sempre e in continuazione, per il tempo, per la crisi, per la concorrenza ,perché’ una volta era tutto più facile e sicuramente se fossimo vissuti nel 1800 avremmo spaccato…
Siamo un po’ come quell’allenatore che alla fine di una partita persa dalla sua squadra sentenzia : abbiamo giocato benissimo, purtroppo nel secondo tempo eravamo stanchi e poi la pioggia ha rovinato tutto… Certo perché’ l’altra squadra non ha giocato il primo tempo e per loro non pioveva
La lamentite però se è un’ottima valvola di sfogo, che ti porta al detto popolare mal comune mezzo gaudio, fa esattamente quello che non dovremmo mai fare, spostare la responsabilità fuori da noi, portandoci così all’inazione.
Mi piace molto una storia indiana che voglio condividere con voi
C’erano una volta 2 ranocchie che caddero in un recipiente di panna. Immediatamente intuirono che sarebbero annegate, era impossibile nuotare o galleggiare in quella massa densa come le sabbie mobili. All’inizio ci provano con foga e insistenza, ma continuano a trovarsi nello stesso punto e ad affondare. Una di loro disse: Non ce la faccio più. E’ impossibile uscire da qui, dato che morirò, non vedo motivo per il quale prolungare questa sofferenza, non ha senso morire per uno sforzo inutile. Detto questo, smise di scalciare e annegò con rapidità.
L’altra rana più cocciuta si disse : Non c’è verso! Non si può fare nulla per superare questa cosa, comunque anche se la morte sopraggiunge voglio lottare fino all’ultimo respiro. Non vorrei morire un secondo prima che giunga la mia ora. E continuò a scalciare e sguazzare sempre nello stesso punto, senza avanzare di un solo centimetro, e così per ore. Ma miracolo a un tratto a forza di scalciare e agitare e scalciare la panna si trasformò in burro. La rana spiccò un salto e uscì dal recipiente.
Secondo Buddha nel cammino verso il vero si possono commettere solo 2 errori, non andare fino in fondo e non iniziare mai.
Tu sei uno di questi, oppure sei la rana che non molla?
Mate Sirinic